Attore, autore teatrale e regista, di teatro e di cinema, Fausto Paravidino ha scritto una quindicina di commedie messe in scena da lui stesso e da numerosi altri registi in Italia e all’estero, vincendo numerosi premi; tra questi il Premio Gassman con Natura morta in un fosso, il Premio Hystrio con I vicini, il Premio Candoni Arta Terme con La malattia della famiglia M, il Premio Tondelli e il Premio Ubu con Due fratelli). Ha lavorato per il Royal Court Theatre di Londra, il National Theatre, la Comèdie Française e, in Italia, in particolare per il Teatro Stabile di Bolzano con una certa continuità. Ha scritto e diretto il film Texas (2005), presentato alla mostra del cinema di Venezia. Il suo teatro, edito da Ubulibri, è appena stato ripubblicato da Einaudi. I suoi ultimi lavori sono Il macello di Giobbe, per il Teatro Valle Occupato, La ballata di Johnny e Gill, per il Théâtre Liberté di Toulon insieme ad altri teatri, Il senso della vita di Emma, per il Teatro Stabile di Bolzano. Ha insegnato recitazione in varie scuole in Francia (tra cui il Conservatorie) e attualmente alle scuole di recitazione del Piccolo Teatro di Milano e del Teatro Stabile di Torino. Ha coordinato i progetti di ricerca sulla scrittura teatrale Crisi per il Teatro Valle Occupato e Playstorm per lo Stabile di Torino. Traduce dal francese e dall’inglese, di Shakespeare ha tradotto varie opere tra cui Romeo e Giulietta, il Sogno di una notte d’estate, Tutto è bene quel che finisce bene. È presidente della giuria del Premio Riccione per il teatro.