Approda in TV Transfert per Kamera, progetto video a cavallo tra teatro, cinema e televisione coprodotto da Riccione Teatro insieme al festival milanese Filmmaker e al Santarcangelo Festival. La prima TV è in programma stanotte all’1.50 su Rai 3, all’interno della storica trasmissione Fuori orario. Cose (mai) viste.
Due degli organizzatori di Filmmaker (Matteo Marelli e Luca Mosso) hanno selezionato cinque registi, chiamandoli a misurarsi con altrettanti spettacoli della cinquantesima edizione del Santarcangelo Festival, svoltasi appena una settimana fa: un’edizione davvero speciale, radicalmente ripensata in seguito all’emergenza sanitaria e concepita dai direttori artistici Enrico Casagrande e Daniela Nicolò (Motus) come una vera e propria forma di resistenza culturale. L’obiettivo era provare a cogliere cinematograficamente il farsi di una forma teatrale: non una semplice documentazione filmata, ma la ricerca di un dialogo in grado di offrire punti di vista eccentrici, restituendo il “respiro” di una macchina da presa che si fa occhio partecipante. La filmmaker Maria Giovanna Cicciari ha seguito così il progetto teatrale di Virgilio Sieni Quattro lezioni sul corpo politico e la cura della distanza, mentre Chiara Caterina si è concentrata su Sorry, But I Feel Slightly Disidentified… di Benjamin Kahn, Riccardo Giacconi su Se respira en el jardín como en un bosque di El Conde de Torrefiel, Leandro Picarella su L’abisso di Davide Enia ed Enrico Maisto su I sommersi e i salvati di Fanny & Alexander.
Fuori orario. Cose (mai) viste manderà in onda alcuni materiali di questi lavori in progress, che verranno poi presentati alle prossime edizioni del Riccione TTV Festival (18-20 settembre) e del Filmmaker. Fuori orario mostrerà anche le interviste realizzate con alcuni degli autori teatrali coinvolti e proporrà alcuni estratti della tavola rotonda Transfert per Kamera / Teatro, cinema, televisione, con cui il Santarcangelo Festival ha chiamato a confrontarsi artisti, studiosi e critici.