Dal 2015 è direttore del Teatro Stabile di Bolzano, uno dei venti teatri di rilevante interesse culturale riconosciuti dal Ministero della Cultura. Gli oltre cinquanta spettacoli prodotti sotto la sua direzione si caratterizzano per la valorizzazione di autori viventi, la partecipazione di artisti di primo piano a progetti pluriennali, la creazione di reti a livello nazionale e locale che lo collocano come uno dei teatri di riferimento del panorama italiano.
Dal 2005 al 2015 è stato direttore de La Corte Ospitale di Rubiera (Reggio Emilia), dove ha realizzato uno dei primi centri di residenza riconosciuti a livello nazionale. Ha collaborato con artisti come Paolo Fresu, Serena Sinigaglia, Fausto Paravidino, Dario Fo, Paolo Rossi, Danio Manfredini, Giorgio Albertazzi, Vitaliano Trevisan, Paolo Pierobon, Rocco Papaleo, Leo Muscato, Giorgio Gallione, Stefano Bollani, Arianna Scommegna, Giampiero Solari, Ottavia Piccolo, Stefano Massini, Marco Bernardi, Daniele Ciprì, Gian Maria Testa, Fausto Russo Alesi e molti altri. Le sue direzioni sono caratterizzate, oltre che dalla costruzione di progetti produttivi ambiziosi, da una visione ad ampio spettro del teatro come strumento di interazione sociale e come opportunità di confronto e di crescita. Su questo orizzonte sono numerose le iniziative ideate e realizzate: l’estensione delle attività teatrali a spazi periferici grazie a inediti progetti di teatro di prossimità, la promozione di laboratori, l’impegno nei confronti delle persone che vivono o abbiano vissuto l’esperienza della detenzione.
Attualmente è vicepresidente della Fondazione per l’arte teatrale Platea, rappresentante Agis per il Trentino-Alto Adige e membro della Commissione per il Fondo unico provinciale per lo spettacolo della Provincia autonoma di Trento. È inoltre membro della Consulta culturale in lingua italiana della Provincia autonoma di Bolzano e della sottocommissione per l’incentivazione culturale che si riferisce a più gruppi linguistici per la Provincia autonoma di Bolzano.
Foto di Tommaso Le Pera (dettaglio)