Palazzo dei Congressi Mer. 24 novembre 2021, 21.00
COSA NOSTRA SPIEGATA AI BAMBINI
di Stefano Massini
con Ottavia Piccolo
musiche di Enrico Fink
eseguite dal vivo dai solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo
A volte, per spiegare le cose, dovremmo solo cercare le parole. Trovarle. Infine dirle, ad alta voce. La cosa più semplice. Raccontare di come a Palermo, il 19 aprile 1983, per la prima volta nella storia della città, una donna, Elda Pucci, la Dottoressa, è eletta sindaco. Raccontare poi di come sempre nel mese di aprile, di un anno dopo, il giorno 13, Elda Pucci, la Dottoressa, è sfiduciata. Raccontare infine di come a distanza di ancora un anno, il 20 aprile del 1985, la casa di Piana degli Albanesi di Elda Pucci salta in aria spinta da due cariche di esplosivo. Nel prima, nel mezzo, nel dopo, lì dove tutto si impasta come la calce, come la colla, i miliardi dell’eroina, gli assassinii del generale Dalla Chiesa, di Michele Reina, di Piersanti Mattarella, di Pio La Torre, dello scrittore Pippo Fava, il cemento di Vito Ciancimino, gli Inzerillo, i Badalamenti, i Buscetta, l’avvento di Totò Riina. Chiddi forti, chiddi no e chiddi più. E la città di Palermo che per la prima volta, durante il mandato di Elda Pucci, la Dottoressa, si costituisce parte civile in un processo di mafia. Se riuscissimo a spiegare Cosa Nostra come ai bambini, tutto sarebbe diverso. Eppure le parole più semplici, a volte, sono quelle più difficili da trovare, quelle che solo il teatro riesce a dire. Un’attrice, un ensemble di voci, il palcoscenico: la storia di una donna, di una città, di un anno.
Ottavia Piccolo e i solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo tornano a confrontarsi in scena con le parole di Stefano Massini, a dare forma e struttura a un teatro necessario, civile, in cui il racconto dell’etica passa attraverso le parole, i timbri e le azioni di coloro che spesso non hanno voce. Lo spettacolo, dedicato a una grande donna perseguitata dalla mafia, è inserito in calendario alla vigilia della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, ed è presentato in collaborazione con la commissione Pari opportunità del Comune di Riccione e con la consigliera di parità della Regione Emilia-Romagna.
Solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo
Massimiliano Dragoni: salterio, percussioni, doppio flauto
Luca Roccia Baldini: basso
Massimo Ferri: chitarre, mandolino
Gianni Micheli: clarinetto basso
Mariel Tahiraj violino
Enrico Fink flauto
Produzione: Officine della Cultura e Argot Produzioni; Pierfrancesco Pisani e Isabella Borettini per Infinito Produzioni
Biglietti
15 euro, posto unico
Prevendita
Direttamente online, sul sito Liveticket.it
Oppure nei Liveticket Point:
• Tabaccheria Bompani – Corso Fratelli Cervi, 176, Riccione
• Santarcangelo Eventi – Via Giovanni Pascoli, 22, Santarcangelo di Romagna
• Tabaccheria Pruccoli Massimo – Viale Amerigo Vespucci, 69, Rimini
• Stazione di servizio Eni – Via Marecchiese, 284, Rimini
• Caffetteria del Borgo – Largo Rosolino Pilo, 7, Pesaro
• Non Solo Tabaccheria – Via Telesforo Bertozzini, 4, Pesaro
Si applicano i diritti di prevendita.