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Il sole e gli sguardi

Il sole e gli sguardi

Spazio Tondelli
Domenica 20 dicembre, 21.00

Luigi Lo Cascio, Il sole e gli sguardiIL SOLE E GLI SGUARDI
La poesia di Pier Paolo Pasolini in forma di autoritratto
di e con Luigi Lo Cascio
Nicola Console, disegni
Alice Mangano e Nicola Console, costumi
Andrea Rocca, musiche originali
Alberto Bevilacqua, disegno luci
Mauro Forte, disegno suono
Marco Serafino Cecchi, assistente regia

Prosegue l’omaggio della Bella stagione a Pier Paolo Pasolini nel quarantennale dalla sua scomparsa. Pochi mesi dopo La rabbia di Pippo Delbono, la città di Riccione ospita uno spettacolo di Luigi Lo Cascio dedicato a Pasolini e al suo rapporto senza interruzioni con la poesia. “Abbiamo perso prima di tutto un poeta” urlava Alberto Moravia all’indomani della morte del suo amico, scegliendo così, tra le innumerevoli manifestazioni dell’ingegno di Pasolini – intellettuale, romanziere, cineasta, critico, saggista, drammaturgo – proprio la dimensione lirica. La poesia è presente certamente nelle sue opere teatrali, scritte in versi, e nel suo cinema, che lui stesso definiva “cinema di poesia”. Ma lo spettacolo imbastisce una sorta di autoritratto riferendosi direttamente alla sterminata produzione poetica di Pasolini. Ne viene fuori un unico discorso pronunciato alla luce del sole e offerto agli sguardi del mondo, senza attenuare l’anomalia, la diversità, la feconda contraddizione di una figura sempre attuale.

Coproduzione CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia-Teatro Metastasio Stabile della Toscana

Lo spettacolo in scena a Riccione
Foto di Margherita Cenni

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