IN CASTIGO SULLA LUNA
(istruzioni per l’uso in tempi di Covid 19, nonché ammonimento esortativo per il futuro)
Nel buio totale solo il riverbero tenue di due cellulari, uno a destra e uno a sinistra.
NIPOTINO (sottovoce, per non farsi sentire di là) Ciao nonno, posso venire a trovarti?
NONNO Ma hai preso il telefono della mamma?
NIPOTINO Sì.
NONNO Ma non si fanno queste cose.
NIPOTINO Ma voglio venire a trovarti.
NONNO Non puoi da solo?
NIPOTINO Prendo il trentatré?
NONNO No.
NIPOTINO O con la metropolitana lilla, quella senza guidatore. Mi metto davanti come faccio quando vengo con te, la guido io.
NONNO Senti, già hai rubato il telefono alla mamma che non si fa, e se ti scopre altro che castigo… adesso che non ti saltasse in mente di uscire da solo…
NIPOTINO Ma io l’ho già fatto una volta.
NONNO E difatti la mamma è andata in bestia e ti ha messo in castigo e ha fatto bene, le hai fatto prendere uno spavento.
NIPOTINO Sono sotto le coperte vestito, pronto per uscire, anche con le scarpe.
NONNO (fra sé) Maledetta l’ora che hai imparato da me a fare quello che non si fa.
NIPOTINO Mi dici dove devo venire?
NONNO Non puoi venire assolutamente perché c’è ancora in giro quel piccolo animaletto che punge…
NIPOTINO Fa la bua?
NONNO Sì. Tantissima. È pericoloso.
NIPOTINO E allora vieni tu a casa mia?
NONNO Non posso… (leggerissimo colpo di tosse trattenuto), devo andare… devo andare via.
NIPOTINO Dove?
NONNO Devo andare in cielo, sulla luna
NIPOTINO Sulla lunaaa?
NONNO Sì, sulla luna.
NIPOTINO Perché nonno?
NONNO Perché, perché… perché non vedo da tantissimo tempo la mia mamma e il mio papà e loro sono troppo in pensiero e sono troppo tristi.
NIPOTINO Piangiono?
NONNO Sì, così tanto che… tu sai cos’è la pioggia?
NIPOTINO È l’acqua che viene dal cielo
NONNO No, sono le lacrime dei milioni e milioni di papà e mamme che aspettano.
NIPOTINO Nessuno me lo aveva mai detto.
NONNO Perché è una cosa un po’ triste e non si dicono le cose tristi ai bambini piccoli.
NIPOTINO Ma io sono grando.
NONNO E per questo te l’ho detto.
NIPOTINO Ma se piangiono tanto perché non sei andato prima?
NONNO Loro volevano. Ma io potevo partire solo dopo che tu avevi imparato ad andare in bicicletta senza le rotelline, nuotare senza braccioli e riuscivi a suonare il campanello sul tram trentatré.
NIPOTINO E quando torni?
NONNO È un viaggio lungo lungo lungo lunghissimo…
NIPOTINO Posso venire con te?
NONNO Se vuoi sì, mi fa piacere ma… pensaci bene. Sai stare per tanto e tanto tempo, giorni, giorni e giorni senza la mamma e il papà?
NIPOTINO Sì.
NONNO Non è vero. L’ultima volta che sei venuto al mare con me dopo solo due giorni hai cominciato a battere i piedi e gridavi anche “Vai via brutto nonno, brutto nonno, brutto nonno”. Mi hai fatto anche uno sputino.
NIPOTINO No era tosse. Poi però mi sono calmato.
NONNO Ti sei calmato perché potevi giocare in giardino con gattino bianco e gattino grigio.
NIPOTINO Sulla luna ci sono gattino bianco e gattino grigio?
NONNO Che ne so. Sicuramente non ci sono i tuoi compagni di scuola e non c’è la Franci, la tua amica del cuore.
NIPOTINO Sai cosa facciamo? Diciamo alla mamma e al papà di venire anche loro con noi.
NONNO Ma loro non possono, lo sai che…
NIPOTINO Perché? Ho capito… il lavoro, vero?
NONNO Bravo, sì.
NIPOTINO E come vai in cielo?
NONNO Con un razzo ultra a raggi infra tecno, velocissimo.
NIPOTINO Più veloce della metropolitana lilla?
NONNO Di più.
NIPOTINO Nonno perché ci sono tante persone con le maschere in giro?
NONNO (colto impreparato) Perché… perché una volta che ce l’hanno tutti, ma proprio tutti tutti, le dipingono e fanno un spettacolo bellissimo. Tu come vuoi colorare la maschera?
NIPOTINO Io la dipinturo da Brighella.
NONNO Bravo.
NIPOTINO Nonno…
NONNO Che c’è? Guarda che devi dormire adesso, che è tardi e che la mamma se si accorge che le hai preso il cellulare e che sei ancora sveglio… svelto dimmi che c’è?
NIPOTINO Tu vai sulla luna e quando la guarderò la luna piena io penserò a te e tu a me.
NONNO Come facciamo sempre.
NIPOTINO Sì, ma questa volta penserò più forte e farò anche un bel disegno su un foglio piegato a razzetto e te lo lancio su a te.
NONNO È un po’ lontano.
NIPOTINO Io ho i muscoli forti. Senti.
NONNO Urpo, acciaio. Allora puoi farcela. Bene. (Altro piccolo colpo di tosse) Ma adesso però… chiudi il telefono e nanna: un due tre fante caval e re! Un due tre, finché corro non me ciapè… hai messo giù? Hai messo giù o no? Guarda che si vede che sei ancora lì…
NIPOTINO Lo so. Nonno, volevo sapere una ultima cosa, ultima, ultima, ultima, ultima ultima, daiii… dopo basta…
NONNO Ultima.
NIPOTINO Sulla luna c’è il lavoro?
NONNO Scherzi? Sulla luna se uno vuole lavorare lo mettono subito in castigo. Sulla luna solo si dipintura, solo si balla, si canta…
NIPOTINO Anche le mamme e i papà cantano e non lavorano?
NONNO Certo, soprattutto le mamme e i papà.
NIPOTINO E ci sono i cocciolatini?
NONNO Tanti.
NIPOTINO Novanta?
NONNO Di più, tanti di più.
NIPOTINO Peccato che la mamma non vuole che li mangi, devo sempre mangiarli di nascosto.
NONNO Ma sulla luna puoi mangiarli come vuoi. Sulla luna è lei, la mamma, che te li dà.
NIPOTINO Per vero?
NONNO Sì.
NIPOTINO Nooo, che bello nonno… non vedo l’ora…
NONNO Calma… Adesso chiudi il telefono e fai la nanna.
NIPOTINO Ochei, nonno. Ochei, gud nait suit drim…
NONNO Good night, good night, sweet dr… aspetta, dimenticavo, non chiudere: hai trovato l’occhietto del Gigi?
NIPOTINO No.
NONNO Ma chissà chi può averlo mai tolto l’occhietto del Gigi?
NIPOTINO Sono stato io nonno.
NONNO Immaginavo. Tu ravani sempre con quelle manine. Perché l’hai fatto?
NIPOTINO Volevo vedere cosa c’è dentro. Un orsacchiotto con un occhio solo è così brutto nonno?
NONNO Come faccio a dirlo se non l’ho visto. Magari sembra che strizza l’occhio, è più simpatico…
NIPOTINO No, no. Proprio si vede che manca uno. Ma a me non mi importa. Io al mio Gigi gli voglio tanto bene ugualmente.
NONNO Questo è importante.
NIPOTINO Anzi, io al mio Gigi senza un occhio voglio bene ancora di più.
NONNO Giusto. Volersi bene è quello che conta. Ma vedrai che la tua mamma lo trova, vedrai. Nanna adesso, dai. Spegni.
NIPOTINO Ochei, nonno. Ochei, gud nait suit drim…
NONNO Good night, good night, good night sweet dream…
In contemporanea il riverbero tenue dei due cellulari si spegne.
F I N E